Disegno

Con la loro innegabile unità di stile, il loro grafismo sostenuto che cesella il reale simboleggiandolo, i disegni di Lanza del Vasto non mancano di forza.

Vi si riscontrano somiglianze con l’icona e l’arte medioevale, ma vi si scoprono pure influenze moderne nel tratto vigoroso, la ruvidezza delle forme, l’intensità del colore. Le scene evangeliche ricordano lo stile di Gustave Moreau, Odilon Redon o Georges Rouault, mentre alcuni disegni di gioventù sono degni di un grande caricaturista.

L’utilizzo di pastelli vivaci, dell’inchiostro viola o del mallo di noce dona a questi disegni una densità concreta che conferma il realismo dell’autore e il suo rifiuto dell’artificiosità. Come disegnatore o scultore, in due oppure in tre dimensioni, Lanza del Vasto rispetta la verità delle materie e delle forme. Questo conferisce alla sua opera una autenticità non comune.

La presente pinacoteca raggruppa le produzioni di maggior rilievo,  classificate per tema, di un’opera grafica ancora poco conosciuta. In tal modo il sito propone una sorta di museo virtuale dove le due prime “stanze”, ancora da completare, sono ora aperte. Esse presentano :

  • Dei ritratti di Lanza del Vasto, realizzati da lui stesso oppure dal suo amico Giovanni Costetti oppure da altri artisti. È stata aperta una inchiesta iconografica, che consentirà di identificare meglio le date e gli autori di queste opere. A questa raccolta sono stati associati i disegni di La Caille, compagna dell’Arca fin dai primi tempi, la quale realizzò dal vivo un gran numero di schizzi molto toccanti.
  • Delle scene bibliche, tratte dall’Antico e dal Nuovo Testamento, specialmente dal mistero pasquale. La Passione e la risurrezione di Cristo vi sono evocate in modo estremamente vivido.

Altre “stanze” saranno prossimamente aperte. Presenteranno successivamente :

  • I disegni che Lanza realizzò durante i suoi due pellegrinaggi (1937, presso Gandhi, 1954, presso Vinoba): alberi maestosi, volti autoctoni, ritratti di questi due eroi della nonviolenza.
  • Delle rappresentazioni della natura, dove l’albero appare il motivo prediletto, ma pure paesaggi e luoghi dove Lanza è vissuto, nonché incisioni che illustrano alcuni suoi libri.
  • Infine, dei disegni di personaggi, per lo più tratti da un album inedito che Lanza offrì a Chanterelle, nonché ritratti di compagni e conoscenti, e maschere teatrali.

Vi diamo appuntamento proprio qui per queste future scoperte !


Ritratti

 

Autoritratti

 

Costetti

 

Ritratti

 

La Caille


Bibbia

 

Antico Testamento

 

Nuovo Testamento

 

Passione

 

Risurrezione